Progetto Madras Accoglienza nella casa famiglia di Madras

Non avere una casa e, spesso, non avere una famiglia, lascia un bambino solo ma soprattutto non gli permette di essere un bambino e di crescere sereno e al sicuro. Nella città di Chennai (Madras) colpita dallo Tsunami che pochi anni fa portò la devastazione, molte famiglie che vivevano nelle zone adiacenti al mare sono state colpite, e la povertà che già era diffusa ha creato una disperazione anche più grande. Si sono moltiplicate le famiglie che vivono in strada e i bambini e, ancor più, le bambine sono costrette a vivere in condizioni pericolose, malsane e senza un futuro. La casa famiglia di Madras, gestita dalle suore di Santa Elisabetta, ha tolto dalla strada 11 bambine, ha dato loro un luogo dove vivere, studiare e crescere e tornare di nuovo ad essere bambine. Alcune di loro sono state accompagnate nella casa della suore dalle loro mamme che di tanto in tanto tornano a trovarle. Separarsi da loro significava dare una possibilità di evitare la dura vita di strada e trovare un po’ della normalità che tutti i bambini dovrebbero avere.

Suor Emanuela scrive:

“Noi celebriamo i loro compleanni, le feste (cristiane e induiste), davvero rimangono felici, perché mai hanno celebrato i compleanni e le feste. Davvero oggi sono felici queste bambine perché hanno da mangiare, il posto per dormire, la possibilità di studiare”

Sostenendo questo progetto con un contributo di € 40, verrà garantito il sostegno di una bambina della casa di Madras per un mese.

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