Simone Giusti Mi è capitato di scrivere, durante i primi giorni del lockdown, che la didattica era finalmente entrata nelle case degli italiani. Proprio lì, in cucina, in sala, in camera da letto, perfino nel bagno. Voci di maestre e di maestri, di insegnanti che spiegano e interrogano, assegnano compiti, ne verificano lo svolgimento. (So che sto parlando dell’80% circa delle situazioni: e penso che dovremmo piangere di rabbia per quel 20% di bambine e bambini, ragazze e ragazzi che non hanno avuto neanche questo surrogato di scuola: ma passo oltre). È un’occasione straordinaria, in effetti, per capire non solo … Continua a leggere La scuola gattopardesca