Il passaporto del volontario: percorso formativo per favorire il riconoscimento delle competenze nel volontariato

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Associazione L’Altra Città e Circolo Arci Khorakhanè organizzano il corso di formazione per volontari: “Il passaporto del volontario: percorso formativo per favorire il riconoscimento delle competenze nel volontariato”Descrizione e finalità del corso

SCADENZA ISCRIZIONI 29 APRILE 2013

Il Passaporto del volontario, nella pratica europea, è concepito come un documento che raccoglie i percorsi e le capacità che i volontari esercitano durante le attività svolte presso le organizzazioni di volontariato. Sperimentazioni in tal senso, si registrano in Germania, Austria, Estonia, Svizzera ma è l’esperienza francese ad assurgere a modello di riferimento.
In Francia, il passeport bénévole è uno strumento fruibile dal 2007 e rappresenta una concreta risposta a due principali
considerazioni che sempre più spesso emergono in ambito associativo, ovvero la scarsa percezione da parte dei volontari di esercitare o sviluppare competenze durante l’attività di volontariato; l’insufficiente attenzione che le associazioni hanno nei confronti di nuovi volontari in occasione dell’inserimento all’interno della propria organizzazione, nonché l’incapacità di gestirne bisogni e aspettative con conseguente mancanza di riconoscimento e demotivazione.
L’intervento ha una durata di 52 ore e prevede una prima fase introduttiva di natura teorico-pratica, una successiva fase sperimentale caratterizzata da un project work volto alla definizione di modalità e strumenti da sperimentare durante lo stage per la rilevazione delle competenze dei volontari all’interno dell’associazione di appartenenza, infine un seminario finale in cui verranno diffusi gli esiti dell’esperienza.

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CORSO DI PERFEZIONAMENTO POST-LAUREA

PROGETTO INTE.N.DI. – INTE(G)RAZIONE NELLE DIVERSITÀ: PERCORSI FORMATIVI E CONSULENZIALI PER UNA SCUOLA PROMOTRICE DEI
PROCESSI DI INCLUSIONE

Il percorso formativo sarà suddiviso in 4 unità formative:

  • Unità 1 Il Piano di Gestione delle Diversità: modelli di riferimento, processi, procedure, ruoli e funzioni, adattamento del Piano alle caratteristiche socio-culturali delle scuole;
  • Unità 2 Identità, alterità, culture: definizione e inquadramento teorico metodologico secondo l’approccio filosofico, antropologico, pedagogico e delle scienze sociali. Analisi di caso, testimonianze e rielaborazione del project work
  • Unità 3 Contesti e relazioni (luoghi e attori): i modelli e le dinamiche dell’integrazione;l’immigrazione in Europa e in Italia,come cambia il fenomeno migratorio: le “seconde generazioni”: problematiche, bisogni, esperienze, buone pratiche. Il territorio come sfondo integratore e la comunità educante. Proposte di lavoro ed esperienze per l’elaborazione del project work;
  • Unità 4 Diverse abilità: la scuola come laboratorio d’integrazione, le tecniche pedagogiche alla prova della diversità:il plurilinguismo come valore e opportunità

Destinatari: 30 Dirigenti scolastici, docenti, figure di sistema delle scuole di ogni ordine e grado. Se le domande fossero superiori ai posti disponibili sarà chiesto ampliamento da concordare con la Regione. In ultima istanza verrà svolta selezione tramite colloquio motivazione e analisi del curriculum vitae.

 

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AGRICOLTURA SOCIALE

Il progetto propone due percorsi formativi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi del progetto di agricoltura sociale già in atto sul territorio.
1) Il primo interessa soggetti svantaggiati cui far acquisire competenze sulla conduzione di produzioni arboree, erbacee ed ortofrutticole, finalizzate all’inserimento lavorativo.
2) Il secondo coinvolge imprenditori e operatori dell’agricoltura sociale e tratta argomenti relativi alle modalità di assunzione, integrazione e gestione in ambito aziendale dei soggetti con disagio.

DURATA DEL CORSO:
1) Per soggetti svantaggiati: 170 ore
2) Per operatori e imprenditori: 60 ore

ALLIEVI PREVISTI:
1) Soggetti svantaggiati: 10 (di cui 5 donne e 3 immigrati)
2) Operatori e imprenditori: 10 (di cui 5 donne e 3 immigrati)

SEDE DI SVOLGIMENTO: Montenero D’orcia (GR)

LocandinaAgriSociale.pdf

 

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