Il progetto “Da utenti a protagonisti” finanziato dal Cesvot sul Bando “Percorsi di innovazione” è realizzato dall’associazione l’Altra Città in partenariato con il Circolo ARCI Khorakhanè di Grosseto e il Forum del Volontariato di Follonica.
L’obiettivo del progetto è sperimentare un modello in cui l’inserimento di utenti dei servizi sociali o dei servizi del volontariato come nuovi volontari delle associazioni del territorio, possa aprire la strada ad una nuova cittadinanza degli utenti stessi. Una cittadinanza basata sulla restituzione della fiducia e delle risorse che hanno ricevuto e all’acquisizione di nuove competenze utili per una loro futura collocazione nel mondo del lavoro e più in generale nella comunità.
Nello specifico, il progetto mira a:
- favorire il riconoscimento delle competenze individuali;
- sviluppare legami fiduciari tra volontari e soggetti in inserimento;
- ridurre i pregiudizi nei confronti di soggetti fragili;
- creare una rete integrata di esperti in grado di promuovere percorsi di autonomia;
- creare occasioni di empowerment individuale e di comunità.
Inoltre, l’intervento progettuale avrà come ricadute indirette:
- una maggiore visibilità delle opportunità di volontariato esistenti sul territorio provinciale allo scopo di renderle più facilmente accessibili;
- l’attivazione di collaborazioni tra organizzazioni di volontariato per la realizzazione di progettualità condivise;
- la riduzione del bisogno di assistenza.
I destinatari del progetto sono 25 persone individuate, grazie a partner e sostenitori, tra coloro che sono in condizione di svantaggio socio-economico: detenuti, soggetti con problemi di dipendenza in fase di reinserimento sociale, utenti di strutture assistenziali,stranieri richiedenti asilo.
Per la sua realizzazione i partner di progetto possono contare sul coinvolgimento di un ampia rete di Enti Pubblici e del Terzo Settore locale che si occupano di politiche e di servizi sociali: la Provincia di Grosseto, la Casa Circondariale Grosseto, la Casa Circondariale Massa Marittima, la SDS Colline Metallifere, la SDS Grosseto, la Caritas, il Centro di Solidarietà di Arezzo, il Consorzio Cooperative Sociali COINTESO.
Il progetto, si articola in due fasi principali:
- una prima fase di presentazione del progetto sul territorio e di definizione di un catalogo dell’offerta di volontariato attraverso incontri individuali con le organizzazione aderenti all’iniziativa;
- una seconda fase propositiva in cui i soggetti cosiddetti svantaggiati vengono orientati alla definizione di un proprio progetto di volontariato, coerente con le proprie capacità e attitudini, e affiancati durante il periodo di attività o di servizio presso gli enti ospitanti.
Ciascun progetto individuale di volontariato porterà alla descrizione delle competenze esercitate e alla loro trascrizione nel Libretto Formativo con il supporto di un operatore del Centro per l’Impiego nell’ambito di specifici focus group in vista di una futura certificazione.
Pratiche, strumenti e procedure sperimentate saranno infine modelizzate e oggetto di un protocollo di intesa che sarà firmato dai soggetti partner e avrà l’obiettivo di disciplinare i rapporti tra enti pubblici e del privato sociale rispetto all’attivazione di percorsi di inserimento di soggetti svantaggiati in organizzazioni di volontariato per lo svolgimento di attività a scopo sociale.
Il progetto si concluderà a novembre.
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