Leggere e riscrivere i classici della letteratura
Corso di formazione di 20 ore gratuito per insegnanti Grosseto, 1-2-3 settembre 2017
Le associazioni AISE di Grosseto e La pagina che non c’era di Napoli offrono agli insegnanti di materie umanistiche della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado due corsi gratuiti dedicati all’approfondimento di tecniche di insegnamento basate sull’attivazione dei testi letterari attraverso la riscrittura, il gioco, la traduzione, l’uso di immagini e della narrazione orale. Per la prima volta un team di quattro formatori qualificati composto da Delfina Curati, Giuseppe Girimonti Greco, Simone Giusti e Maria Laura Vanorio lavorerà per tre giorni consecutivi con due gruppi di insegnanti (da organizzare a seconda del tipo di scuola di provenienza) per condividere strumenti e metodi didattici sperimentati direttamente nelle classi e fondati sulle più aggiornate teorie linguistiche, letterarie e pedagogiche. Parteciperanno al seminario anche artisti e critici esperti coi quali poter approfondire specifiche tecniche e linguaggi. Il corso è gratuito, l’iscrizione è obbligatoria – PDF del volantino Per iscriversi o per chiedere informazioni scrivere a s.giusti@laltracitta.it LEGGERE E RISCRIVERE I CLASSICI DELLA LETTERATURA Tecniche didattiche per l’attivazione delle opere della letteratura attraverso la riscrittura, il gioco, la traduzione, le immagini e la narrazione orale. Con Delfina Curati, Giuseppe Girimonti Greco, Simone Giusti e Maria Laura Vanorio SEMINARI GRATUITI PER INSEGNANTI DI LINGUA E DI LETTERATURA (20 ore) GROSSETO 1-2-3 settembre 2017 I corsi, che si svolgeranno nelle sedi dell’associazione L’Altra Città, inizieranno venerdì 1 settembre alle ore 14.00 e si concluderanno domenica 3 alla stessa ora. Agli insegnanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Delfina Curati Nata a Napoli nel ’70, dopo la maturità classica, si è laureata in lettere classiche nel 1999, dilettandosi nel frattempo nello studio del tedesco. Dopo la laurea si è occupata di psicologia della scrittura e di beni culturali. Vinto il concorso a cattedra, è entrata di ruolo prima alle scuole medie e, dopo due anni, al liceo scientifico, dove insegna lettere da più di dieci anni, sempre con la stessa testarda passione. Parallelamente si occupa da qualche anno di ricerca didattica e di formazione dei docenti. Riesce a concepire il suo lavoro solo nell’ottica di una riflessione continua su metodi, strumenti e senso di quello che fa. Giuseppe Girimonti Greco Traduttore letterario e insegnante di Materie letterarie nella scuola pubblica. Tra gli autori che ha curato e tradotto: Mme de La Fayette, Proust, Julien Green, Michaux, Pozner, Compagnon, Jauffret, Quiriny, Mabanckou, Laferrière, Boileau&Narcejac, Czapski, Julia Deck. Dirige, con M. Battarra, la collana «La letteratura secondo Hitchcock» (per Il Saggiatore). Si occupa principalmente di Proust, letteratura italiana del Rinascimento, letteratura e arti visive. Collabora con il festival letterario campano «La pagina che non c’era». È redattore della collana «Gli Eccentrici» dell’editore Arcoiris e di alcune riviste letterarie, tra cui: «Quaderni proustiani», «LetteraZero», «The Florentine L.R.». Simone Giusti Insegnate e saggista, autore di studi sulla letteratura moderna e contemporanea e sulla didattica della letteratura, è autore di antologie per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, di manuali di tecniche didattiche e di orientamento con approccio narrativo e di percorsi di educazione interculturale. Condirige la rivista “Per leggere” (Pensa Multimedia), la collana “Quaderni della Ricerca/Didattica e letteratura” (Loescher editore) e il convegno “Le storie siamo noi”. Ha insegnato letteratura comparate e letteratura italiana all’Università di Cassino e didattica della letteratura alla SISS di Siena, al TFA e al PAS di Torino; è stato visiting professor all’universita Jamia Millia Islamia di New Delhi e all’École Normale di Rabat. Collabora con la rivista “La ricerca” di Loescher editore. Il suo blog è www.simonegiusti.eu. Maria Laura Vanorio Napoli, 1974, DEA in “Culture et société de l’Italie” presso la Sorbonne-Nouvelle, Paris III, dottore di ricerca in italianistica presso l’università “Federico II” di Napoli, è attualmente docente di italiano e latino presso il liceo “A. Labriola” di Napoli. Autrice di saggi sulla letteratura contemporanea pubblicati in rivista e del volume “Non chiamatemi Maestro”. Episodi della ricezione italiana di Paul Valéry, Napoli, Edizioni Dante & Descartes, 2002. Traduttrice di narrativa, ha dato voce tra gli altri a Georges Simenon, Françoise Sagan, Régis Jauffret. Presiede l’associazione “La pagina che non c’era”, progetto di scrittura creativa per le scuole di cui è ideatrice.]]>